Confessioni di fede/Gallicana/05
Confessione di La Rochelle (o Gallicana) |
Articolo V - L'autorità della Scrittura, i nostri simboli
Noi crediamo che la Parola contenuta in questi libri è derivata da Dio e riceve la sua autorità unicamente da lui e non dagli uomini.
Ed essendo essa la regola di ogni verità, contenente tutto ciò che è necessario per il servizio di Dio e per la nostra salvezza, non è consentito agli uomini, e nemmeno agli angeli, di aggiungervi, togliervi o cambiarvi alcunché. Ne consegue che né l'antichità, né le tradizioni, né la quantità, né la saggezza, né i giudizi, né i proclami, né gli editti, né i decreti, né i concili, né le visioni, né i miracoli devono essere opposti a questa sacra Scrittura.
Al contrario, ogni cosa deve essere esaminata, regolata e riformata in base ad essa. E perciò noi confessiamo i tre Simboli, cioè degli apostoli, di Nicea e di Atanasio, poiché sono conformi alla parola di Dio.
Salmi 12:7; 19:8-9.2 Timoteo 3:15-17; 2 Pietro 1:21. Giovanni 3:31, 34; 15:15; Deuteronomio 30:15-16, 19-20; Giovanni 15:10; Atti 20:27; Romani 15:4.Dt 4:2; 13:1; Proverbi 30:6; Galati 1:8-9; 3:15; 1 Timoteo 1:3; 2 Giovanni 9-10; Apocalisse 22:18; Salmi 62:10; Matteo 15:3, 9; Marco 7:7; Atti 5:28; Romani 3:4; 1 Corinti 3:11; 11:1-2, 23; 15:2; 2 Tessalonicesi 2:2; 1 Pietro 4:11; 1 Giovanni 4:1.