Letteratura/Preghiere di famiglia/Prima settimana/Martedì

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Versione del 27 giu 2023 alle 09:55 di Pcastellina (discussione | contributi)
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Martedì mattina

Santissimo e benedetto Iddio, nostro glorioso Signore: riguardaci con compassione, ora che ci accostiamo al Trono della Tua grazia. Noi ci avviciniamo a Te pienamente convinti di essere creature peccatrici, ma ci fidiamo largamente nel sacrificio di espiazione di Gesù Cristo, che solo ci può recare misericordia, perdono e pace.

O Signore: Tu conosci le nostre miserie e i nostri bisogni. Noi non possiamo da noi stessi far nulla che sia buono, neppure piangere la corruzione di cui è pieno il nostro cuore. Salvaci, o Signore, convertici; manifestaci la grazia e la gloria che sono in Gesù Cristo e per Lui si comunicano a tutti coloro che credono nel Suo nome. Concedici che, fidando in Lui, noi troviamo la vera pace e la vera gioia dell'anima. Aiutaci ad aborrire il male e ad attaccarci al bene; doma ogni pensiero ribelle in noi; mortifica ogni nostra inclinazione a peccare; spargi su di noi l'amore di Gesù Cristo per mezzo dello Spirito Santo ed ispiraci sentimenti di umiltà e di abnegazione. Non permettere, o Signore, che ci affezioniamo troppo ad alcuna cosa terrena. Fa che ci ricordiamo sempre che ogni godimento terreno è passeggero; che non è quaggiù il luogo del nostro riposo, che "non abbiamo qui una città stabile, ma cerchiamo quella futura" (Ebrei 13:14) e che, con questa speranza nel Signore Gesù Cristo, noi ci purifichiamo come Egli è puro. 

O Dio misericordioso, Ti raccomandiamo in modo speciale di vegliare sulla nostra gioventù. "Parata di santità, dal seno dell'alba, la tua gioventù viene a te come la rugiada" (Salmo 110:3) ed ha bisogno di essere sostenuta, allevata, educata e fortificata nella fede nella fede e nelle vie del Signore. Allontanala dalle vie tortuose, dai pericoli, ed ispira loro quei sentimenti di giustizia, di amore e di pace che il nostro Salvatore ci ha insegnato e che riassumono tutta la tua legge: "Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima tua e con tutta la mente tuaQuesto è il grande e il primo comandamento. Il secondo, simile a esso, è: Ama il tuo prossimo come te stesso" (Matteo 22:37-39).

Te lo chiediamo per i meriti di Gesù Cristo. Amen.

Lettura: Matteo 4:1-11

"Ma egli rispondendo disse: “Sta scritto:Non di pane soltanto vivrà l'uomo, ma di ogni parola che procede dalla bocca di Dio”. Allora il diavolo lo portò con sé nella città santa e lo pose sul pinnacolo del tempio  e gli disse: “Se tu sei Figlio di Dio, gettati giù, poiché sta scritto: Egli darà ordine ai suoi angeli intorno a te, ed essi ti porteranno sulle loro mani, perché tu non urti con il piede contro una pietra”. Gesù gli disse: “È anche scritto: Non tentare il Signore Dio tuo”. Di nuovo il diavolo lo portò con sé sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse:  “Tutte queste cose io te le darò, se, prostrandoti, tu mi adori”. Allora Gesù gli disse: “Vattene, Satana, poiché sta scritto: Adora il Signore Dio tuo, e a lui solo rendi il culto” (Matteo 4:4-10).

O Dio, santo e misericordioso: l'ora della tentazione si avvicina anche per noi. Preparaci ad affrontarla; armaci con lo scudo della fede e con la spada della Tua parola. Beato chi giunge a quest'ora munito delle tue armi! Egli potrà resistere nel giorno della tentazione ed uscirne vittorioso, seguendo l'esempio del Signore Gesù. Ti benediciamo e Ti ringraziamo per averci tramandato questa narrazione che ci mette in guardia contro il pericolo della tentazione e ci mostra la via da tenere per triofare.

Non sempre abbiamo posto mente a questo pericolo e spesso siamo andati incontro alla tentazione con leggerezza come degli stolti; riconosciamo e confessiamo che per la nostra propria colpa siamo caduti, perché non abbiamo fuggito la tentazione, perché non abbiamo ricercato il Tuo aiuto e la Tua presenza; perché ci siamo lasciati imvadere dal dubbio e non ci siamo ricordati della Tua parola per ubbidire ad essa. Perdonaci, o Padre, le nostre colpe passate e rimani con noi affinché in avvenire anche noi riusciamo vincitori.

Ti preghiamo per tutti cloro che oggi devono subire la prova; Ti supplichiamo particolarmente per i giovani per i quali una vittoria o una sconfitta possono decidere di tutta la vita. Ti invochiamo per coloro che iniziano la loro cariera, che incominciano un nuovo periodo della loro vita, che si accingono ad una nuova impresa. Ti supplichiamo per tutti i credenti affinché siampo resi vittoriosi e così sia onorato e glorificato il Tuo santo nome, per amore di Gesù Cristo, nostro Signore. Amen.

Martedì sera

Signore Iddio, che vedi ogni cosa e conosci le condizioni ede il carattere di ognuno, fa che, profondamente convinti dei nostri peccati, ci avviciniamo a Te con piena speranza, fidando nei meriti e nella giustizia del Cristo, il nostro Salvatore, "che ha dato se stesso alla morte, ed è stato annoverato fra i trasgressori, perché egli ha portato i peccati di molti e ha interceduto per i trasgressori" (Isaia 53:12). Incoraggiati dalla rivelazione della Tua misericordia in Lui, ci prostriamo ai Tuoi piedi, umiliati e contriti.

Signore benedetto: Tu che distruggi le tenebre mandando la luce del Tuo spirito Santo per consolarci; Tu che esalti il luogo dove il Tuo divino Figlio ci ha preceduti, concedici di comprendere le consolazioni che Tu ci accordi.  Insegnaci quella carità che copre la moltitudine dei nostri peccati. Guidaci nelle nostre opere per mostrare che siamo degni delle Tue benedizioni e siamo divenuti Tuoi fedeli servitori, dispensatori delle grazie che Tu ci concedi.

Signore, in nome di Gesù, insegnaci le Tue vie. Le Tue testimonianze siano il nostro consiglio e il nostro conforto; la gloria Tua sia il gran fine della nostra vita. "La mia carne e il mio cuore possono venire meno,
ma Dio è la ròcca del mio cuore e la mia parte in eterno"
(Salmo 73:26). Accordaci, con la pace nell'anima, il necessario riposo la prossima notte. Fa che non siamo tormentati da cattivi sogni; sii Tu il nostro scudo, la nostra eredità in perpetuo.

Dio di grazia e di salute, guarda con occhio benigno i Tuoi figli che gemono in mezzo alla corruzione di questo secolo; guarda tanti altri perseguitati, cacciati in esilio per la testimonianza del Tuo Evangelo. Sciogli la Tua parola perché corra a dissipare le tenebre dell'ignoranza, della superstizione e dell'idolatria. Abbi pietà di tutti gli afflitti e sii con noi affinché, partecipi della Tua grazia quaggiù in terra, godiamo un giorno eternamente la Tua gloria nel cielo, per i meriti di Gesù Cristo, il nostro Salvatore. Amen.

Lettura: Salmo 30

 "Salmeggiate all'Eterno, voi suoi fedeli, e celebrate la memoria della sua santità. Poiché l'ira sua è solo per un momento, ma la sua benevolenza è per tutta una vita. La sera alberga da noi il pianto; ma la mattina viene il giubilo" (Salmo 30:4-5).

O Eterno, Dio nostro, anche questa sera Ti vogliamo lodare e benedire per le Tue benignità verso di noi.

Sei tu solo che ci puoi fare prosperare nella vita; i nostri sforzi e le nostre fatiche, le nostre preoccupazioni ed i nostri pensieri valgono ben poco se tu non li accompagni con la Tua benedizione e dal Tuo favore. Noi vogliamo ricercare ogni giorno e l'una e l'altro, e Tu, o Dio, degnati di concederceli.

Anche noi, come il Salmista, abbiamo talvolta pensato nei giorni di prosperità, che nessuna preoccupazione, nessuna difficoltà sarebbe più venuta a turbarci; quanto ci siamo illusi! E' bastato una cosa da poco, un piccolo imprevisto, ed abbiamo perso tutta la nostra sicurezza e ci siamo di nuovo sentiti in balìa dell'ignoto, in balìa della paura, dell'inquietudine, dell'avversità. No, non vi è nessuna sicurezza all'infuori di Te: con Te solo possiamo sentirci al sicuro; per questo Ti cerchiamo e Ti invochiamo mattina e sera: Signore, resta con noi.

Quando ci siamo smarriti in mezzo alle avversità ed abbiamo gridato a Te, Tu ce ne hai tratto fuori, ci hai guarito dalle nostre infermità; ci hai liberati dai nostri errori e ci hai ridato la pace nel cuore e la serenità dello spirito. Per questo il nostro cuore è ora pieno di gioia e di riconoscenza, per questo ricordiamo i Tuoi benefici e le Tue liberazioni, per questo celebriamo il tuo nome, la Tua misericordia e la Tua gloria.

O Eterno, accetta l'espressione della nostra gratitudine e della nostra fiducia, e rivolgi benigno il Tuo sguardo su di noi, nel nome di Gesù Cristo. Amen.