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Amillennialismo

L'amillennialismo è una dottrina dell'escatologia cristiana che rifiuta le speculazioni di ogni tipo riguardanti l'interpretazione dell'Apocalisse e del regno millenario di Cristo descritto in esso e che ne attribuisce un significato simbolico,

Secondo l'amillennialismo, il regno millenario descritto nell'Apocalisse non deve essere interpretato in modo letterale come un periodo di mille anni di regno di Cristo sulla terra, ma in senso spirituale come il regno di Cristo presente nella vita della Chiesa. L'amillennialismo crede che il regno di Cristo sia stato inaugurato con la sua morte e risurrezione, e che esso continuerà fino alla sua seconda venuta.

Gli amillennialisti credono che la Chiesa stia vivendo attualmente nell'era del regno di Cristo, nella quale egli regna in modo spirituale nei cuori dei credenti e nell'opera della Chiesa. Secondo questa dottrina, la seconda venuta di Cristo segnerà la fine dell'era presente e l'inizio di una nuova era, nella quale ci sarà un giudizio finale e una risurrezione dei morti.

L'amillennialismo è stata una dottrina importante nella Chiesa Cattolica, nella Chiesa Ortodossa e in alcune denominazioni protestanti, come la maggior parte delle chiese riformate (calviniste). Tuttavia, ci sono altre denominazioni protestanti che hanno interpretazioni diverse dell'Apocalisse e del regno millenario di Cristo.

• Chiesa cattolica-romana: Sant'Agostino d'Ippona è uno dei maggiori esponenti dell'amillennialismo nella Chiesa Cattolica. Nel suo libro "La Città di Dio", Agostino sostiene che il regno millenario descritto nell'Apocalisse sia da interpretare in senso spirituale come il regno di Cristo presente nella vita della Chiesa.
• Chiese dell'ortodossia orientale: San Giovanni Crisostomo è considerato uno dei maggiori esponenti dell'amillennialismo nella Chiesa Ortodossa. Nel suo commento sull'Apocalisse, Crisostomo sostiene che il regno millenario sia un'immagine simbolica del regno spirituale di Cristo presente nella Chiesa.
• Chiese riformate: Martin Lutero, Giovanni Calvino e altri leader della Riforma protestante hanno sostenuto l'amillennialismo. Lutero ha scritto che il regno millenario descritto nell'Apocalisse non deve essere interpretato in senso letterale, ma come il regno di Cristo presente nella vita della Chiesa. Calvino ha sostenuto che il regno millenario sia un'immagine simbolica del regno di Cristo presente nella Chiesa e che l'Apocalisse sia un libro profetico che parla della Chiesa e della storia del mondo.
• Chiesa Anglicana: Richard Hooker, uno dei maggiori teologi anglicani, ha sostenuto l'amillennialismo. Nel suo libro "Laws of Ecclesiastical Polity", Hooker scrive che il regno millenario descritto nell'Apocalisse sia un'immagine simbolica del regno di Cristo presente nella vita della Chiesa.
• Chiese Battiste: Alcuni leader battisti, come Charles Spurgeon e John Bunyan, hanno sostenuto l'amillennialismo. Spurgeon ha scritto che il regno millenario descritto nell'Apocalisse sia da interpretare in senso spirituale come il regno di Cristo presente nella vita della Chiesa. Bunyan, autore del celebre libro "Il progresso del pellegrino", ha sostenuto che il regno millenario sia un'immagine simbolica del regno di Cristo presente nella vita della Chiesa.

Differenza dal post-millennialismo

L'amillennialismo e il postmillennialismo sono due dottrine teologiche cristiane che riguardano l'interpretazione dell'Apocalisse e del regno millenario di Cristo.

La principale differenza tra le due dottrine riguarda il modo in cui interpretano il regno millenario di Cristo. L'amillennialismo sostiene che il regno millenario non deve essere interpretato in senso letterale come un periodo di mille anni di regno di Cristo sulla terra, ma in senso spirituale come il regno di Cristo presente nella vita della Chiesa. L'amillennialismo crede che il regno di Cristo sia stato inaugurato con la sua morte e risurrezione, e che esso continuerà fino alla sua seconda venuta.

Il postmillennialismo, d'altra parte, sostiene che il regno millenario di Cristo debba essere interpretato in senso letterale come un periodo di mille anni di regno di Cristo sulla terra, che sarà preceduto dalla conversione di una grande parte dell'umanità al cristianesimo. Secondo questa dottrina, la Chiesa deve lavorare per diffondere il Vangelo e per trasformare la società in modo da preparare la strada per il regno di Cristo sulla terra. Alla fine di questo periodo, si verificherà la seconda venuta di Cristo e il giudizio finale.

In sintesi, l'amillennialismo e il postmillennialismo differiscono principalmente nella loro interpretazione del regno millenario di Cristo. Mentre l'amillennialismo lo interpreta in senso spirituale come il regno di Cristo presente nella vita della Chiesa, il postmillennialismo lo interpreta in senso letterale come un periodo di mille anni di regno di Cristo sulla terra, preceduto dalla conversione di una grande parte dell'umanità al cristianesimo.