Teopedia/Realismo politico: differenze tra le versioni
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#La centralità delle relazioni tra gli Stati: il realismo politico si concentra sulle relazioni tra gli Stati, piuttosto che su questioni come i diritti umani o la giustizia. Questo perché gli Stati sono i principali attori della politica internazionale e le loro relazioni determinano in gran parte il corso degli eventi internazionali. | #La centralità delle relazioni tra gli Stati: il realismo politico si concentra sulle relazioni tra gli Stati, piuttosto che su questioni come i diritti umani o la giustizia. Questo perché gli Stati sono i principali attori della politica internazionale e le loro relazioni determinano in gran parte il corso degli eventi internazionali. | ||
#La necessità di bilanciare i valori e gli interessi nazionali: il realismo politico sostiene che gli Stati debbano bilanciare i loro valori e gli interessi nazionali. Ciò significa che gli Stati devono essere disposti a sacrificare alcuni valori, come la libertà o la giustizia, se questi valori entrano in conflitto con l'interesse nazionale. | #La necessità di bilanciare i valori e gli interessi nazionali: il realismo politico sostiene che gli Stati debbano bilanciare i loro valori e gli interessi nazionali. Ciò significa che gli Stati devono essere disposti a sacrificare alcuni valori, come la libertà o la giustizia, se questi valori entrano in conflitto con l'interesse nazionale. | ||
Si potrebbe dire che la dottrina di Morgenthau abbia elementi di pragmatismo, in quanto si concentra sulla realpolitik, ovvero sulla valutazione delle relazioni di potere tra gli Stati e sul perseguimento dell'interesse nazionale. Tuttavia, il realismo politico di Morgenthau va oltre il semplice pragmatismo, in quanto fornisce una teoria complessiva della politica internazionale che tiene conto della natura umana, del conflitto tra gli Stati e dell'importanza del potere. | |||
Per quanto riguarda la pratica degli Stati e dei blocchi di potere oggi, è possibile che molte nazioni utilizzino elementi del realismo politico di Morgenthau nella loro politica estera. Ad esempio, gli Stati possono cercare di massimizzare il loro potere e la loro influenza, e possono concentrarsi sulla sicurezza nazionale e sugli interessi nazionali. Tuttavia, ci sono anche molte altre teorie della politica internazionale che influenzano la pratica degli Stati, come il liberalismo, il costruttivismo e il marxismo. | |||
In ogni caso, è importante sottolineare che il realismo politico di Morgenthau non è l'unico approccio alla politica internazionale e che ci sono molte altre prospettive e teorie che possono fornire una comprensione diversa e più ampia degli eventi internazionali. | |||
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Versione delle 23:54, 20 mar 2023
Realismo politico
Per "realismo politico" si intende una dottrina economica e politica elaborata da Hans Morgenthau (1904-1980), uno dei più importanti teorici della politica internazionale del XX secolo. Nato in Germania e poi emigrato negli Stati Uniti, Morgenthau è stato professore di scienze politiche presso l'Università di Chicago e l'Università di New York.
Il realismo politico è una teoria della politica internazionale che si concentra sulla natura del potere e delle relazioni tra gli Stati. Secondo il realismo politico, gli Stati sono gli attori principali della politica internazionale e sono motivati principalmente dall'interesse nazionale, ovvero dal desiderio di acquisire e mantenere il potere e la sicurezza.
Il realismo politico sostiene che gli Stati non agiscono sulla base di ideali come la giustizia o la morale, ma piuttosto cercano di massimizzare il loro potere e la loro influenza. Questo porta a una visione del mondo che è spesso cinica e pessimista, in cui la cooperazione internazionale è vista come difficile da raggiungere e le guerre e le crisi sono considerate inevitabili.
Morgenthau ha sviluppato il concetto di realismo politico nel suo libro del 1948 "Politics Among Nations", che è diventato uno dei testi fondamentali della politica internazionale. Nel libro, Morgenthau sostiene che il realismo politico è una teoria scientifica della politica internazionale, che si basa sulla comprensione della natura umana e delle relazioni di potere tra gli Stati.
Il realismo politico ha avuto una forte influenza sulla politica internazionale durante la Guerra Fredda e oltre, e ha guidato la politica estera di molti paesi, inclusi gli Stati Uniti. Tuttavia, il realismo politico è stato anche oggetto di critica da parte di altre teorie della politica internazionale, che mettono in dubbio la sua visione pessimistica e la sua enfasi sull'interesse nazionale come unica motivazione degli Stati.
La visione di Morgenthau può essere considerata pessimista per vari motivi.
- In primo luogo, il realismo politico parte dall'idea che gli Stati siano motivati principalmente dall'interesse nazionale e dal desiderio di acquisire e mantenere il potere e la sicurezza. Questo porta a una visione della politica internazionale in cui gli Stati sono in costante conflitto tra loro, e la cooperazione internazionale è vista come difficile da raggiungere.
- In secondo luogo, Morgenthau sostiene che la politica internazionale sia governata dallalegge del potere, e che i paesi debbano fare affidamento sulla forza militare per proteggere i propri interessi e garantire la sicurezza. Questa visione può essere considerata pessimistica perché suggerisce che la guerra e la violenza siano inevitabili nella politica internazionale.
- In terzo luogo, Morgenthau afferma che la natura umana sia fondamentalmente egoistica e che gli individui e gli Stati agiscano principalmente per il proprio interesse. Questa visione pessimistica della natura umana suggerisce che la moralità e la giustizia siano spesso sacrificate in favore del potere e dell'interesse nazionale.
Infine, Morgenthau sostiene che le sfide globali, come la guerra nucleare o il cambiamento climatico, siano difficili da affrontare a causa della natura egoistica degli Stati e della mancanza di una governance internazionale efficace. Questa visione pessimistica suggerisce che il mondo sia intrinsecamente instabile e che le sfide globali siano difficilmente risolvibili.
I sei principi del realismo poltico
Hans Morgenthau ha enunciato sei principi fondamentali del realismo politico nella sua opera principale, "Politics Among Nations: The Struggle for Power and Peace", pubblicata nel 1948. Questi sei principi sono i seguenti:
- Il primato del concetto di interesse nazionale: secondo il realismo politico, gli Stati agiscono principalmente per il loro interesse nazionale, ovvero per acquisire e mantenere il potere e la sicurezza. L'interesse nazionale è quindi il principale criterio di valutazione delle azioni degli Stati.
- La natura conflittuale della politica internazionale: il realismo politico sostiene che la politica internazionale sia caratterizzata dalla competizione e dal conflitto tra gli Stati. Questo conflitto può assumere forme diverse, come la guerra, la diplomazia coercitiva, la guerra economica, ecc.
- La centralità del concetto di potere: il potere è il fattore chiave della politica internazionale. Il realismo politico considera il potere come la capacità di un attore di influenzare gli altri, sia attraverso la forza militare che attraverso la diplomazia o l'economia.
- La comprensione della natura umana: il realismo politico si basa sulla comprensione della natura umana come essenzialmente egoista e motivata dall'interesse. Secondo Morgenthau, questa comprensione della natura umana è fondamentale per la comprensione della politica internazionale.
- La centralità delle relazioni tra gli Stati: il realismo politico si concentra sulle relazioni tra gli Stati, piuttosto che su questioni come i diritti umani o la giustizia. Questo perché gli Stati sono i principali attori della politica internazionale e le loro relazioni determinano in gran parte il corso degli eventi internazionali.
- La necessità di bilanciare i valori e gli interessi nazionali: il realismo politico sostiene che gli Stati debbano bilanciare i loro valori e gli interessi nazionali. Ciò significa che gli Stati devono essere disposti a sacrificare alcuni valori, come la libertà o la giustizia, se questi valori entrano in conflitto con l'interesse nazionale.
Si potrebbe dire che la dottrina di Morgenthau abbia elementi di pragmatismo, in quanto si concentra sulla realpolitik, ovvero sulla valutazione delle relazioni di potere tra gli Stati e sul perseguimento dell'interesse nazionale. Tuttavia, il realismo politico di Morgenthau va oltre il semplice pragmatismo, in quanto fornisce una teoria complessiva della politica internazionale che tiene conto della natura umana, del conflitto tra gli Stati e dell'importanza del potere.
Per quanto riguarda la pratica degli Stati e dei blocchi di potere oggi, è possibile che molte nazioni utilizzino elementi del realismo politico di Morgenthau nella loro politica estera. Ad esempio, gli Stati possono cercare di massimizzare il loro potere e la loro influenza, e possono concentrarsi sulla sicurezza nazionale e sugli interessi nazionali. Tuttavia, ci sono anche molte altre teorie della politica internazionale che influenzano la pratica degli Stati, come il liberalismo, il costruttivismo e il marxismo.
In ogni caso, è importante sottolineare che il realismo politico di Morgenthau non è l'unico approccio alla politica internazionale e che ci sono molte altre prospettive e teorie che possono fornire una comprensione diversa e più ampia degli eventi internazionali.
Riferimenti
Hans Morgenthau nella wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Hans_Morgenthau