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Jerry Falwell, un pastore battista televisivo e fondatore della Thomas Road Baptist Church, del Liberty University, e della Moral Majority, ha avuto un ruolo significativo nel promuovere il Sionismo cristiano negli Stati Uniti. Ecco alcuni punti chiave sul suo contributo:

1. Fondazione della Moral Majority: Nel 1979, Falwell fondò la Moral Majority, un'organizzazione politica che mirava a mobilitare i cristiani conservatori in America. Attraverso questa piattaforma, egli promosse un forte supporto per Israele come parte di un'agenda conservatrice che includeva valori morali tradizionali e un'opposizione al comunismo.
2. Supporto Politico: Falwell usò la sua influenza per sostenere candidati politici che fossero pro-Israele, contribuendo così a modellare la politica estera americana in favore di Israele. La sua organizzazione lavorava per fare del sostegno a Israele una chiave di volta della politica estera cristiana conservatrice.
3. Visite e Discorsi: Falwell visitò Israele numerose volte e incontrò vari leader israeliani, includendo primi ministri come Menachem Begin. Durante queste visite e nei suoi discorsi, enfatizzava l'importanza teologica e politica del sostegno a Israele.
4. Educazione e Media: Attraverso i suoi sermoni, programmi televisivi, e l'insegnamento alla Liberty University, Falwell educava il suo pubblico sull'importanza di Israele non solo in termini strategici ma anche teologici, promuovendo l'idea che la restaurazione di Israele fosse parte della profezia biblica.
5. Rapporti con la Comunità Ebraica: Falwell cercò di costruire ponti tra la comunità evangelica cristiana e quella ebraica, organizzando eventi e collaborando su temi comuni di interesse, il che rafforzò ulteriormente il sostegno evangelico per Israele.
6. Eredità: La sua eredità vive attraverso organizzazioni come la Liberty University, che continua a promuovere un forte sostegno per Israele tra le nuove generazioni di evangelici. Anche suo figlio, Jerry Falwell Jr., ha continuato a sostenere queste posizioni.

Falwell ha quindi giocato un ruolo cruciale nel rendere il supporto a Israele una parte centrale dell'identità politica e religiosa dei cristiani evangelici conservatori negli Stati Uniti, combinando motivazioni teologiche basate su interpretazioni delle scritture con la politica estera pratica. Il suo lavoro ha contribuito a cementare un'alleanza che ha avuto significative implicazioni sia per la politica interna americana sia per quella internazionale.

Citazioni

"Garantire che entrambe le nazioni rimanessero militarmente inattaccabili era l'unica cosa morale da fare, nella sua mente. L'amore cristiano richiede di fornire ai tuoi alleati più stretti tutte le armi che desiderano. Combattere le critiche "di sinistra" alle politiche del governo americano o israeliano era essenziale per la visione della moralità di Falwell tanto quanto combattere l'aborto. America e Israele, uniti in una reciproca potenza militare, erano i due fari splendenti di moralità, libertà e democrazia del mondo. Uomini di chiesa come Jerry Falwell e John Hagee illustrano quanto inseparabili possano diventare il sionismo politico e il cristianesimo nei circoli conservatori americani. Come possiamo spiegare la deliberata conformazione del sionismo cristiano alle tradizioni inventate dal sionismo politico del nazionalismo del sangue e del suolo, un nazionalismo in costante bisogno di maggiori budget militari e di più armamenti americani? Questa domanda è particolarmente urgente alla luce della cieca indifferenza del sionismo cristiano ai crimini di lunga data di Israele contro il popolo palestinese. Battezzando l'etnocrazia israeliana nelle acque fangose ​​del sionismo cristiano, la chiesa evangelica ha innalzato un idolo sincretista intento a conficcare il piolo quadrato dell'etnocentrismo sionista nel foro rotondo dell'uguaglianza evangelica" (David M. Crump).