Confessioni di fede/cfv1662/Articolo 19: differenze tra le versioni
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Confessione di fede valdese 1662 |
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Articolo XIX - Cristo, il solo Mediatore
Che Jesu Christo è il nostro vero ed unico Mediatore non solo di redentione, ma anche d'intercessione, e che per i Suoi meriti e per la Sua intercessione noi habbiamo introduttione al Padre per invocarlo con santa fiducia d'essere esauditi, senza che sia necessario il ricorrere ad alcun altro intercessore che Lui.
Prove e commento del Léger
- "Infatti c'è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, che ha dato se stesso come prezzo di riscatto per tutti; questa è la testimonianza resa a suo tempo" (1 Timoteo 2:5-6). Egli è dunque non solo Mediatore di redenzione havendoci riscattati, poi che qui l'Apostolo tratta delle preghiere che li fedeli deono presentare a Dio per mezzo Suo. E così vi è un solo Mediatore tanto d'intercessione che di redenzione.
- "Voi vi siete invece avvicinati al monte Sion, alla città del Dio vivente, la Gerusalemme celeste, alla festante riunione delle miriadi angeliche, all'assemblea dei primogeniti che sono scritti nei cieli, a Dio, il giudice di tutti, agli spiriti dei giusti resi perfetti, a Gesù, il mediatore del nuovo patto e al sangue dell'aspersione che parla meglio del sangue d'Abele" (Ebrei 12:22-24). Notate che 'l sangue di Christo, prezzo della nostra Redentione, parla intercedendo per noi. Onde segue che Colui solo che ha sparso il Suo sacro sangue per riscattarci, è nostro Intercessore appo Dio.
- "Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; e se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto" (1 Giovanni 2:1). Anche il discepolo diletto non c'indirizza ad alcun altro avvocato o intercessore che a Colui che è nostro Redentore e purgamento delle nostre iniquità. Così Christo nelli testi seguenti ci chiama a Sé, e non rimanda ad altri mediatori.
- "Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo" (Matteo 11:28).
- "Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me" (Giovanni 14:6). Dunque, quelli che cercano altre strade non vanno a Dio.
- "perché per mezzo di lui gli uni e gli altri abbiamo accesso al Padre in un medesimo Spirito" (Efesini 2:18).
- "...nel quale abbiamo la libertà di accostarci a Dio, con piena fiducia, mediante la fede in lui" (Efesini 3:12).
- "Avendo dunque, fratelli, libertà di entrare nel luogo santissimo per mezzo del sangue di Gesù" (Ebrei 10:19).
- " Avendo dunque un grande sommo sacerdote che è passato attraverso i cieli, Gesù, il Figlio di Dio, stiamo fermi nella fede che professiamo. Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato. Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, per ottenere misericordia e trovar grazia ed essere soccorsi al momento opportuno" (Ebrei 4:14-16).
- "...e quello che chiederete nel mio nome, lo farò; affinché il Padre sia glorificato nel Figlio" (Giovanni 14:13).
- "In quel giorno non mi rivolgerete alcuna domanda. In verità, in verità vi dico che qualsiasi cosa domanderete al Padre nel mio nome, egli ve la darà" (Giovanni 16:23).
Commento
Gesù Cristo è il nostro vero ed unico Mediatore non solo per quanto riguarda la Redenzione, ma anche nell'ambito dell'intercessione, quando ci accostiamo a Dio in preghiera. Per i Suoi meriti, infatti, e per la Sua intercessione noi abbiamo accesso a Dio Padre e possiamo invocarlo con piena e santa fiducia d'essere esauditi, senza che sia necessario il ricorrere ad alcun altro intercessore diverso da Lui. La Sacra Scrittura, afferma chiaramente che c'è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, Colui che ha dato Sé stesso come prezzo di riscatto per i peccati del Suo popolo. Gesù è indicato espressamente "Mediatore del Nuovo Patto". Gesù stesso afferma: "Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me". In Lui abbiamo libertà di accostarci a Dio con piena fiducia. Non c'è nessuno che meglio di Lui simpatizzi con la nostra condizione tanto che ci è detto: "Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, per ottenere misericordia e trovar grazia ed essere soccorsi al momento opportuno". Pregando Dio nel Suo nome, Gesù ci promette: "Quello che chiederete nel mio nome, lo farò; affinché il Padre sia glorificato nel Figlio", come pure: "In verità, in verità vi dico che qualsiasi cosa domanderete al Padre nel mio nome, egli ve la darà". Egli pure è chiamato nostro Avvocato "presso il Padre". Gesù ci invita ad andare fiduciosamente a Lui quando dice: "Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo".