Confessioni di fede/Gallicana/04: differenze tra le versioni

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{{Gallicana}}IV.   Noi sappiamo che questi libri sono canonici e regola certissima della nostra fede (Sl. 12.7; Sl. 19:8-9) non tanto a causa del comune accordo e consenso della chiesa quanto piuttosto a causa della testimonianza e della persuasione interiore dello Spirito Santo, che ce li fa distinguere dagli altri libri ecclesiastici sui quali, anche se utili, non si può fondare alcun articolo di fede.
{{Gallicana}}
=== Articolo IV - La Scrittura, regola di fede ===
 
Noi sappiamo che questi libri sono canonici e regola certissima della nostra fede non tanto a causa del comune accordo e consenso della chiesa quanto piuttosto a causa della testimonianza e della persuasione interiore dello Spirito Santo, che ce li fa distinguere dagli altri libri ecclesiastici sui quali, anche se utili, non si può fondare alcun articolo di fede.
 
Salmi 12.7; Salmi. 19:8-9.
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'''Nota.'''&nbsp;Per "altri libri ecclesiastici" si intende principalmente dei libri apocrifi dell'Antico Testamento, vale a dire: I, II, III Maccabei, Tobia, Giuditta, aggiunte al libro di Ester, le tre pagine di Dario, Susanna, Bel e il drago, La preghiera di Azaria e di Manasse, Baruch, la lettera di Geremia, l'Ecclesiastico, e la Sapienza di Salomone. Questi libri compaiono nelle Bibbie riformate più antiche (Diodati); sono stati canonizzati dai Cattolici romani al Concilio di Trento, nel XVI secolo.
</blockquote>

Versione attuale delle 00:23, 14 giu 2020

Indice generale

Confessione di La Rochelle (o Gallicana)

Articolo I - Articolo II - Articolo III - Articolo IV - Articolo V - Articolo VI - Articolo VII - Articolo VIII - Articolo IX - Articolo X - Articolo XI - Articolo XII - Articolo XIII - Articolo XIV - Articolo XV - Articolo XVI - Articolo XVII - Articolo XVIII - Articolo XIX - Articolo XX - Articolo XXI - Articolo XXII - Articolo XXIII - Articolo XXIV - Articolo XXV - Articolo XXVI- Articolo XXVII - Articolo XXVIII - Articolo XXIX - Articolo XXX - Articolo XXXI - Articolo XXXII - Articolo XXXIII - Articolo XXXIV - Articolo XXXV - Articolo XXXVI - Articolo XXXVII - Articolo XXXVIII - Articolo XXXIX - Articolo XL

Articolo IV - La Scrittura, regola di fede

Noi sappiamo che questi libri sono canonici e regola certissima della nostra fede non tanto a causa del comune accordo e consenso della chiesa quanto piuttosto a causa della testimonianza e della persuasione interiore dello Spirito Santo, che ce li fa distinguere dagli altri libri ecclesiastici sui quali, anche se utili, non si può fondare alcun articolo di fede.

Salmi 12.7; Salmi. 19:8-9.

Nota. Per "altri libri ecclesiastici" si intende principalmente dei libri apocrifi dell'Antico Testamento, vale a dire: I, II, III Maccabei, Tobia, Giuditta, aggiunte al libro di Ester, le tre pagine di Dario, Susanna, Bel e il drago, La preghiera di Azaria e di Manasse, Baruch, la lettera di Geremia, l'Ecclesiastico, e la Sapienza di Salomone. Questi libri compaiono nelle Bibbie riformate più antiche (Diodati); sono stati canonizzati dai Cattolici romani al Concilio di Trento, nel XVI secolo.