Decanterò di Te (Salmo 89) 1. Decanterò di Te, Signore, la bontà! Per sempre spiegherò la tua verità! Si, quella gran bontà, che stabile riveli: La ferma verità, che siede nelli cieli. Solleverò lo spirto a Te, cui viver bramo, A Te che con fiducia Dio, Padre chiamo. 2. Signor! Chi sa contare l'opre, che Tu fai? Chi gli esseri, cui vita e cibo dèsti e dài? I cieli son di te, di Te pur è la terra, Il mondo festi Tu, con ciò che Lui rinserra; Un cenno sol, dal nulla tutto sorse adorno, Un cenno sol al nulla tutto fa ritorno. 3. Del mar superbo l'ira raffrenar Tu sai, E gli spumanti flutti tosto ceder fai, Del sol la luce e delle stelle lo splendore Annunzian: Pace, pace vuol il Creatore! Con braccio forte il ben, la verità difendi, E de' malvagi l'operar innocuo rendi. 4. Ciò che prometti Tu mantieni in verità: non manchi, no: ben cielo e terra perirà; Giustizia e grazia base son del tuo trono, Sapienza e carità davanti a Te pur sono, Accanto l'immortalità, la vita stanno, misericordia e fedeltà corona fanno. 5. Beati quei, che adoran te per lor Signor, E i suoi statuti serbano con fido cuor! La gloria lor, la lor speranza sei Tu solo; Per te son forti, son di trionfanti stuolo. Sul lor cammin li guidi Tu, li benedici, Finché saranno un giorno presso Te felici.
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Il canto dei salmi nella Chiesa cristiana