Con lingue di stelle (Salmo 19)

1.

Con lingue di stelle, Le glorie più belle

Del grande Signore, Raccontano i cieli,

Acciocché si sveli, Nell’opre maggiori.

2.

D’umano concento, Non formano accento,

La voce non s’ode, Ma lume maggiore,

Del loro splendore, La terra ne gode.

3.

Le loro parole, Aggiran col sole,

Del mondo i confini, Col sol, a cui stende

Iddio le tende, Ne’ cieli sublimi.

 

4.

Ei sorte splendente, Qual sposo ridente,

Da cella nuziale, Lietissimo gode,

Qual uomo che prode, Nel corso prevale.

5.

Del sen dell’aurora, Appena vien fuora,

Che fugge d’oriente, Versando calori,

Sull’erbe, sui fiori, Infino a ponente.

6.

Di Dio che regge, E’ giusta la legge

All’anima cara, La sua Parola

Il savio consola, l’indotto rischiara.

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