A Dio cantate un canto nuovo (Salmo 98)

 

 

A Dio cantate un canto nuovo, 

perchè prodigi egli operò;
la sua man destra vittoriosa
e il santo braccio suo levò.
L'Onnipotente a rivelato
il gran mister di sua pietà;
la sua giustizia ha contemplato
del mondo fin l'estremità.

Egli fedel: si è ricordato 

di soccorrevol sua bontà;
per il suo popol di credenti
egli è l'Iddio di fedeltà.
Or giubilate e salmeggiate
col suon di corni e cetre d'or;
o della terra abitatori,
gloria cantate al Re Signor!

Risuoni il mare e ciò che è in esso,
di gioia echeggi il mondo inter,
i fiumi battono le mani,
e i monti esultin di piacer
poi ch'Egli vien per giudicare,
vien le nazioni na governar;
la legge sua, la sua giustizia
saprà fra i popoli instaurar.

 


 

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Il canto dei salmi nella Chiesa cristiana